Come sa chi ben mi conosce, parlare di auto è il mio pane quotidiano. Ed è
proprio per questo che ho deciso di aprire un Blog ad esso dedicato…………………………..
E forse, e non meno importante, per smettere di sfinire mia moglie che ormai
da dieci anni sente parlare di brancardi, calandre, tagli porta, curvilinei e
teorici.
Il dubbio di tediare, ahimè inesorabilmente, tutta la famiglia si è
concretizzato il giorno in cui le mie figlie mi hanno guardato con aria sfinita
e mi hanno detto:"papà, ma tu parli sempre di macchine!"
E Vi assicuro che il termine "macchine" era pronunciato con un
certo disappunto.
Fatta questa doverosa premessa devo ammettere che amo le auto da sempre, da
quando ero davvero ancora un bimbetto...eccomi quà...!!!
Mi hanno sempre affascinato, incuriosito, emozionato.
Mi ricordo che quando non avevo ancora 4 anni si ripeteva ogni domenica lo
stesso rituale: mio zio, all’epoca ancora rigorosamente single, rubacuori e
magro, veniva a trovarci con la sua fantastica Golf GTI prima serie color nero
con gli interni rivestiti in tessuto a quadretti ed il pomello del cambio tipo
“pallina da golf”; appena lo sentivo arrivare saltavo giù dal letto e volavo,
ancora in pigiama, giù dalle scale inseguito da mia nonna che voleva farmi
fare, quanto meno, colazione e balzavo sulla sua macchina sedendomi al posto di
guida per fuggire con la fantasia nel mio mondo immaginario dove io ero il
pilota più veloce.
Da allora è sempre stato così, la passione acerba di un bambino si è
trasformata negli anni in un sentimento maturo arricchito dalle tante
esperienze, lavorative e non, che mi hanno permesso di imparare ad amare l'auto
e tutto ciò che la circonda.
Mi piacerebbe che anche voi mi raccontaste com'è nata la vostra passione per
le quattro ruote.
Attendo le vostre storie.
S.