Buongiorno a Tutti/e!
Osservando un programma televisivo in cui si parlava di restauro di auto piuttosto malconce, mi è venuta l'idea di parlarVi di un luogo che un appassionato delle quattro ruote non può non aver visitato: il +Museo dell'Automobile "Bonfanti-VIMAR" di Romano d’Ezzelino, in provincia di Vicenza. http://www.museobonfanti.veneto.it/
Avrete sen’altro notato che proprio qui abbiamo presentato il modello “ALFIERI”, al cui evento sono riferite le foto pubblicate nel Post del 11 novembre, e di cui mi sembra doveroso parlare un po' più approfonditamente.
Ma perché andare proprio al +Museo dell'Automobile "Bonfanti-VIMAR" ?
Il “mistero” è presto svelato.
Non avete dei “vostri” luoghi che sentite di conoscere da sempre e che Vi portano fortuna ogni qualvolta Vi relazionate con essi?
Bene, per me il Museo Bonfanti rappresenta proprio uno di questi luoghi.
Innanzitutto, si trova in uno scenario estremamente affascinante e suggestivo, ossia a due (ma proprio due) passi da +Bassano del Grappa, graziosa cittadina che già di per sé meriterebbe una visita, e a mezz’ora dallo stesso Monte Grappa. Lì si “respira” ancora la Storia! Quello del Grappa è stato uno dei fronti principali della Grande Guerra, il cui Sacrario è a testimonianza perenne del sacrificio per la Patria di migliaia e migliaia di persone, tra cui il mio bis-nonno Bartolomeo, appartenente al 5° Genio Minatore.
In seconda battuta, il Museo è gestito da persone estremamente appassionate e dinamiche, oltre che di straordinaria competenza.
Infatti, sono stati tra i primi ad istituire corsi per restauratori di auto e moto d’epoca, che io ho frequentato nell’edizione della primavera 2012.
Se volete imparare come si restaura e, soprattutto, come non si deve restaurare un’auto, beh Ve lo consiglio! http://www.museobonfanti.veneto.it/corso-per-restauratori-al-museo-bonfanti-vimar
Il Presidente, Dr. Nino Balestra, è una vera autorità nel mondo dell’automobile e non ha certo bisogno di presentazioni.
Per fare un paragone, lui sta al restauro dell’auto d’epoca come +Michel Platini, le Roi sta al calcio.
I docenti, da Massimo Casali a Vladi passando per tutti gli altri, hanno una preparazione ed un mestiere da fare invidia.
Naturalmente, a livello organizzativo un ruolo chiave lo gioca la signora Rosanna, vero e proprio “perno di centrocampo” nella gestione del Museo.
Qualcuno potrebbe obiettare che la collezione ivi presente non sia così ricca, se confrontata con quella di altri Musei, sia italiani che esteri.
In parte è vero; ma il punto è che in concreto questo è un Museo dinamico, una piccola realtà estremamente viva, mai uguale a se stessa, ed in perenne continua evoluzione
Qui vengono periodicamente organizzate mostre temporanee di alto livello, ogni volta con un tema diverso, aventi per protagonista l’automobile nelle sue diverse sfaccettature ed accezioni.
Per esse, vengono esposte vetture rare, correttamente conservate e provenienti da musei e collezioni private di tutta Europa. http://www.museobonfanti.veneto.it/mostre-exibitions
E questo aspetto fa del Museo Bonfanti un luogo d’eccellenza per gli amanti delle quattro ruote.
Cosa aggiungere ancora? Andateci!
Ah, dimenticavo, lì in zona è pieno di ristorantini, trattorie e locali dove si mangia e si beve bene!!!
Grazie, come sempre, per la Vostra attenzione.
A presto!
S
Nessun commento:
Posta un commento